Tempura di fiori di zucca

Chi segue questo blog lo sa già…mio suocero ha un piccolo orto e abbiamo la fortuna di avere ogni settimana una gran quantità di fiori di zucca ^_^ Dopo aver provato una pastella tradizionale, buona ma un po’ pesante per i miei gusti, ho deciso di provare con la tempura, frittura giapponese caratterizzata da una pastella leggera e croccante. Per la tempura sono fondamentali la temperatura dell’acqua, che dev’essere molto fredda, e la consistenza grumosa della pastella!

Ingredienti per 2 persone:

  • 15-16 fiori di zucca
  • Per la pastella:
    • 100 g di farina 00
    • 100 g di farina di riso
    • 300 g di acqua minerale frizzante fredda*
  • olio di semi di girasole q.b.

*io ho messo una bottiglietta da 500 ml nel freezer una mezz’oretta prima di preparare la pastella, tirandola fuori all’ultimo (ma fate attenzione a non farla ghiacciare)

IngredienteQuantità (g)Energia (Kcal)Grassi (g)Carboidrati (g)Proteine (g)
Fiori di zucca16024.00.15.21.6
Farina 00100340.02.571.913.2
Farina di riso100366.01.480.15.9
Acqua3000000
Olio100884.0100.000
per 100 g/212.413.720.72.7
Tabella nutrizionale creata con Ricette Calorie.
Il calcolo è approssimativo, poiché molto dipende dalla quantità di olio che viene assorbito dalla frittura.

Procedimento:

  • Lavare delicatamente i fiori di zucca, eliminare gambo e pistillo e lasciarli asciugare su carta assorbente.
  • Versare l’olio di semi in un pentolino o in una padella dai bordi alti e portarlo ad una temperatura di 180°. L’ideale è monitorare la temperatura con un termometro da cucina, se ne trovano in commercio ad un costo assolutamente accessibile e possono essere molto utili.
  • Nel frattempo preparare la pastella, versando le due farine in una ciotola ed aggiungendo l’acqua frizzante fredda. A questo punto dovrete miscelare leggermente con una forchetta o con delle bacchette, senza renderla omogenea ma lasciandola piuttosto grumosa.
  • Intingere quindi i fiori di zucca nella pastella, lasciando scivolare l’eccesso, poi immergere nell’olio bollente e friggete per un paio di minuti. Io ho sempre monitorato la temperatura con il termometro, aggiungendo i fiori si abbassa, quindi dovete fare attenzione a mantenerla sempre sui 170-180°C per un buon risultato.
  • Una volta pronti, rimuovere i fiori dall’olio con l’aiuto di una schiumarola, o con delle pinze, e deporre i fiori su carta assorbente per eliminare l’olio in eccesso prima di servirli.

Frittata di pasta

La frittata di pasta è una tipica preparazione napoletana, piatto unico sostanzioso che si prepara solitamente con la pasta avanzata del giorno prima, ma si può realizzare anche con la pasta appena cotta, a cui aggiungere vari ingredienti a piacere. Essendo ottima anche fredda è perfetta per picnic e gite fuori porta con gli amici e la famiglia ^_^

Ingredienti per una frittata di 28 cm (x 10 persone):

  • ~350 g di spaghetti
  • ~60 g di pesto arancione
  • 6 uova
  • 50 g di Grana Padano D.O.P.
  • 130 di prosciutto cotto a fette, tagliato a striscioline
  • 65 g di pancetta affumicata a cubetti
  • 100 g di provolone piccante, tagliato a cubetti
  • sale q.b
  • pepe q.b
  • olio extravergine di oliva (EVO) q.b.
IngredienteQuantità (g)Energia (Kcal)Grassi (g)Carboidrati (g)Proteine (g)
Spaghetti3501298.505.3261.445.6
Pesto arancione60220.221.90.95.2
Uovo360514.834.22.645.2
Grana padano50196.014.0016.5
Prosciutto cotto130279.519.11.225.7
Pancetta65297.729.30.47.5
Provolone100351.026.62.125.6
Olio EVO20179.819.900
per 100 g/29415.223.715.1
Tabella nutrizionale creata con Ricette Calorie

Procedimento:

  • Cuocere gli spaghetti in abbondante acqua salata.
  • Nel frattempo, sbattere le uova con sale, pepe e Grana Padano D.O.P. grattugiato. In una padella rosolare la pancetta e lasciar raffreddare su della carta assorbente per eliminare parte dei grassi.
  • Quando la pasta sarà cotta, scolare e condire con il pesto ed un cucchiaio d’olio, e lasciar raffreddare.
  • Aggiungere quindi alla pasta condita le uova sbattute, la pancetta rosolata, il prosciutto cotto, il provolone ed amalgamare bene il tutto.
  • Scaldare un cucchiaio d’olio in una padella antiaderente e versarci la pasta. Cuocere a fuoco basso, sino a che non si sarà formata una bella crosticina dorata, quindi girare la frittata aiutandosi con un piatto o un coperchio. Ci vorranno circa 5-6 minuti di cottura per lato.
  • Lasciate quindi raffreddare e, se non la mangiate subito, conservatela in frigorifero avvolta in carta forno e alluminio.

Involtini di carta di riso al forno

Ingredienti:

  • n°20 fogli di carta di riso
  • 200 g di carne bovina magra macinata
  • 200 g di verdure a dadini* (piselli, patate, carote)
  • 100 g di peperoni, già arrostiti e privati della buccia$
  • 2 cucchiai di olio extravergine di oliva (EVO)
  • 2 cucchiai di salsa di soia a ridotto contenuto di sale
  • sale q.b.
  • spezie q.b. (curry e curcuma)

*per questa ricetta ho utilizzato le verdure per insalata russa surgelate della Bonduelle

$ io sono fortunata e me li prepara mio papà in autunno, arrostendoli sulla brace… Poi li pela e surgela i filetti in comodi pacchettini 😉

IngredienteQuantità (g)Energia (Kcal)Grassi (g)Carboidrati (g)Proteine (g)
Carta di riso250915.03.6200.314.9
Carne bovina200220.05.2040.4
Verdure miste20072.03.26.42.6
Peperoni10027.00.44.50.9
Olio EVO20179.820.000
Salsa di soia2013.201.71,7
per 100 g/1814.126.97.7
Tabella nutrizionale creata con Ricette Calorie

Procedimento:

  • In una padella capiente scaldare un cucchiaio di olio EVO e rosolare la carne macinata a fuoco medio.
  • Aggiungere le verdure a dadini ed i peperoni arrostiti, tagliati a strisce, il sale le spezie ed infine la salsa di soia.
  • Cuocere per 10-15 minuti a fuoco basso, con il coperchio, poi spegnere e lasciar raffreddare.
  • Una volta che il ripieno si sarà raffreddato, iniziare ad ammorbidire (uno per volta) i fogli di carta di riso. Per farlo occorrerà immergere i fogli di carta di riso in acqua tiepida e non appena saranno morbidi sistemarli su un piano di lavoro e farcirli con il ripieno.
  • Chiudere l’involtino, sollevando prima i lati più corti e poi arrotolando l’involtino da uno dei due lati lunghi in modo da chiudere le estremità evitando che il ripieno fuoriesca al primo morso.
  • Disporre gli involtini su una placca rivestita di carta da forno, spennellarli con olio EVO e cuocere in forno ventilato preriscaldato a 200°C per circa 15 minuti.
  • Servire e gustare ben caldi!!! Se avanzano possono essere conservati in frigorifero per un paio di giorni e scaldati nel microonde.
Prima della cottura…
… e dopo!

Medaglioni di melanzane e carne

Ingredienti per circa 18 medaglioni di ~ 3 cm di diametro:

  • 2 melanzane di media grandezza (~750-800 g totali)
  • ~300 g di carne bovina tritata
  • 1 uovo
  • 50 g di pangrattato
  • sale q.b
  • Olio extravergine di oliva (EVO) q.b.
  • spezie per cous cous q.b
IngredienteQuantità (g)Energia (Kcal)Grassi (g)Carboidrati (g)Proteine (g)
Melanzane800192.001.5245.608.08
Carne bovina300330.007.77060.60
Uovo6085.805.710.437.54
Pangrattato50197.502.6535.996.68
Olio EVO544.955.0000
Sale10000
per 100 g/701.96.86.8
Tabella nutrizionale creata con Ricette Calorie

Procedimento:

  • Dopo aver eliminato la buccia, tritare le melanzane. Io ho utilizzato l’affettaverdure del Kenwood Chef XL con il disco per grattugiare fine, ottenendo alla fine circa ~500 g di melanzane.
  • Lasciare le melanzane tritate in uno scolapasta per circa 30 minuti, poi strizzarle in un canovaccio per eliminare l’acqua in eccesso.
  • In una ciotola unire carne tritata, melanzane, uovo, pangrattato sale e spezie. Io per comodità ho sfruttato la mia Kenwood Chef XL con la frusta a foglia, ma si può tranquillamente fare a mano!
  • Prelevare un po’ di impasto e preparare delle polpette di circa 2-3 cm di diametro, e poi schiacciarle leggermente per trasformarle in medaglioni.
  • Cuocere in padella antiaderente oppure cospargere con un filo di olio EVO e cuocere in forno ventilato preriscaldato a 200°C per 10 minuti e successivamente a 250 °C per altri 5 minuti. Servire ben calde.

I medaglioni possono anche essere congelati prima o dopo la cottura.

I medaglioni inseguiti da un panino semidolce in versione PacMan ^_^

Patè di fagiolini, tonno e limone

Ho scoperto questa ricetta anni fa, a casa di amici, durante un pranzo di Natale. Si tratta di un piatto semplice che, accompagnato a pane o crostini, si presta benissimo come antipasto per una cena in famiglia o tra amici. Il limone conferisce una nota davvero particolare alla ricetta, una vera e propria esplosione di freschezza che vi stupirà!

Ingredienti:

  • ~450 g di fagiolini lessati*
  • ~100-110 g di tonno (all’olio, sgocciolato)
  • 100 ml di panna da cucina
  • 12 g di gelatina (colla di pesce) in fogli
  • scorza e succo di 1 limone
  • sale q.b
  • pepe q.b

*io solitamente uso i fagiolini surgelati, lessati e poi lasciati raffreddare oppure in alternativa i fagiolini fini già lessati in barattolo.

IngredienteQuantità (g)Energia (Kcal)Grassi (g)Carboidrati (g)Proteine (g)
Fagiolini450157.51.2635.468.51
Tonno110217.89.03032.04
Panna100337353,42,3
Colla di pesce1245.72010.860.94
Limone (succo)100220.246.90.35
Limone (scorza)209.40.063.20.3
per 100 g/99.75.87.65.6
Tabella nutrizionale creata con Ricette Calorie

Procedimento:

  • Sciogliere i fogli di gelatina in acqua fredda, lasciandoli in ammollo per circa 10 minuti.
  • Strizzare i fogli di gelatina ed unirli alla panna intiepidita ed aggiungere sale e pepe.
  • Frullare fagiolini lessati, tonno, succo e scorza di limone.
  • Aggiungere la panna, amalgamare bene e versare il composto in uno stampo unico oppure in stampini monoporzione, come quelli da muffin o cupcake, livellando bene. Se utilizzate uno stampo unico può essere utile rivestirlo con pellicola trasparente qualora vogliate poi sformarlo e disporlo su un piatto da portata senza troppe difficoltà.
  • Trasferire in frigorifero per circa 12 ore oppure, per velocizzare, potete utilizzare il cassetto 0°C del frigorifero per almeno un paio d’ore.